La gravidanza è per ogni donna un evento assolutamente unico e importantissimo. Diventare mamma non è chiaramente un’esperienza soltanto fisica, ma anche emozionale e mentale molto forte proprio perché un essere umano cresce attraverso un altro essere umano per poi nascere. Proprio perché è un momento molto importante, ogni donna che durante questa fase della sua vita deve seguire alcuni accorgimenti per assicurare una buona crescita al suo bambino e per vivere anche lei stessa al meglio e in salute.
Una delle cose più importanti quando si è in dolce attesa è seguire una buona alimentazione: variegata e salutare facendo sopratutto attenzione a quali sono i cibi da evitare e quali, invece, da poter assumere. La cosa fondamentale è avere una dieta equilibrata fatta di: carboidrati, proteine, vegetali, grassi. Tra i tanti alimenti ce n’è sono alcuni che vanno tassativamente vietati.
Ecco la lista di tutto quello che durante la gravidanza non si deve assolutamente mangiare:
- Sushi. Il pesce crudo può essere pericoloso anche quando non si è incinte a causa del parassita Anisakis.
- Carne cruda. Per evitare il rischio di toxoplasmosi, la carne deve essere sempre ben cotta
- Salumi. Vale il consiglio della carne: per evitare il rischio di toxoplasmosi, bisogna consumare solo quelli cotti, come prosciutto cotto e mortadella.
- Formaggi molli e semimolli. Gorgonzola, brie, camembert e simili sono da evitare perché potrebbero contenere il battere che causa la listeriosi.
- Latte crudo non pastorizzato. Per eliminare l’eventuale presenza di agenti patogeni, il latte crudo non pastorizzato, quello appena munto o acquistato direttamente in cascina, può essere consumato solo dopo bollitura.
Altri cibi invece possono essere assunti ma a piccole dosi come:
- La coca cola, le bevande gassate vanno limitate: l’assunzione di zuccheri semplici nella dieta deve essere controllata tanto più in gravidanza, quando il metabolismo degli zuccheri si modifica è ed più facile avere problemi di glicemia alta e diabete gestazionale.
- Da evitare, invece, le cosiddette bevande light, perché contengono dolcificanti artificiali.
- In sintesi, una coca-cola, occasionalmente, si può bere, ma nel quotidiano è meglio preferire spremute fresche e succhi di frutta naturali.
- Zucchero e dolcificanti vanno evitati: lo zucchero bianco e quello di canna sono entrambi zuccheri raffinati che provocano un rapido rialzo della glicemia nel sangue, quindi andrebbero limitati al massimo. Vale lo stesso per l’uso di dolcificanti artificiali.
- Il tonno o il pesce spada in scatola: questi tendono ad accumulare maggiori quantità di mercurio nei loro tessuti rispetto ad altri pesci di media o piccola taglia. E’ meglio evitare di assumere grosse quantità di mercurio che possono risultare potenzialmente tossiche per il feto.
- Il salmone è un’ottima fonte di omega 3 e assumerlo in gravidanza è consigliato. Quando si può è da preferire quello pescato rispetto a quello allevato, perché ha una maggiore concentrazione di questi preziosi nutrienti. Quello da evitare invece è quello affumicato, che è più a rischio di contaminazione da Listeria monocytogenes, un batterio che si adatta perfettamente ad ambienti in cui altri batteri alimentari (come la più nota salmonella) non sopravvivono, ed è pericoloso in gravidanza per i danni che può provocare al feto.
- Attenzione a i molluschi possono essere consumati con tranquillità, ma è fondamentale cuocerli in modo da eliminare il rischio di infezione, non da parte di toxoplasma, ma da parte di salmonelle.