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Capita di frequente, soprattutto quando si lavora per molte ore davanti a un computer, di ritrovarsi con gli occhi arrossati. Gli occhi rossi sono un disturbo piuttosto comune e le cause che li provocano sono davvero le più disparate. Alcune sono molto banali e facilmente rintracciabili, come l’esposizione prolungata a dispositivi elettronici, mentre altre possono essere un po’ più difficili da comprendere con un’analisi superficiale.
Spesso, capita anche di provare bruciore agli occhi o anche prurito, così come fotofobia e dolore vero e proprio. Di norma, un arrossamento oculare è indice di un’infiammazione dell’occhio, che può essere di origine allergica, batterica, virale, traumatica o anche da corpo estraneo.
In questi casi, è molto importante prestare molta attenzione ai segnali mandati al nostro organismo. Qualora l’arrossamento duri soltanto un paio di giorni o anche meno, può essere semplicemente transitorio. Se persiste e, oltre al rossore, si presentano anche altri sintomi, è meglio ricorrere al consulto con uno specialista, evitando il ricorso a rimedi fai da te o medicinali senza il consiglio del medico. Gli occhi, infatti, sono molto delicati e come tali devono essere trattati: non è il caso di improvvisare, l’oculista saprà sicumamente cosa fare per aiutarvi a lenire il fastidio.
Occhi rossi, cause
Fatte le prime premesse generiche, vediamo insieme quali possono essere le cause che portano all’arrossamento. Quello degli occhi rossi cause è un capitolo abbastanza vasto e, come abbiamo anticipato potrebbero esserci motivazioni di origine virale, allergica, batterica, traumatica e non solo. Anzitutto, può essere utile distinguere quei casi in cui vi sono secrezioni da quelli in cui non ce ne sono. Nel primo caso è probabile che si tratti di una congiuntivite, mentre nel secondo possono essere molti i fattori scatenanti ed è quindi il caso di sottoporsi a una visita di controllo.
Per lenire il fastidio nell’immediato può essere utile fare ricorso a lacrime artificiali o gel oculari, ma è fondamentale escludere prima che ci sia una uveite anteriore, cioè un’infezione oculare che può avere gravi conseguenze se non curata come si deve. Tra le principali cause di occhi rossi, naturalmente, vi è l’esposizione a dispositivi elettronici come PC, smartphone e tablet, dotati di luce blu. Non è inusuale che, dopo una giornata al lavoro davanti lo schermo, ci si ritrovi con gli occhi arrossati.
Prolungata esposizione agli schermi
Per evitare di imbattersi nel disturbo refrattivo, quello legato all’esposizione prolungata agli schermi, esistono alcuni pratici consigli da seguire per aiutare i nostri occhi. Si può, ad esempio, fare ricordo a specifiche lenti antiriflesso o, ad esempio, mantenere una distanza di circa 70 centimetri tra occhi e schermo ed evitare che altre fonti di luce, esterne o interne, creino fastidiosi e dannosi riflessi.
C’è, poi, una piccola regola, facile da ricordare: ogni venti minuti, fate una pausa e guardate per venti secondi un punto distante almeno venti metri. In generale, cercate di fare riposare gli occhi quando possibile.
Congiuntivite
La congiuntivite, generalmente, si accompagna a secrezioni oculari evidenti, ma non è sempre così. Può presentarsi in forma batterica, virale o allergica ed è sempre importante recarsi dall’oculista, che potrà individuare la terapia più adatta. In alcuni casi, comunque, l’arrossamento è dovuto a secchezza, quindi può essere utile ricorrere a un surplus di idratazione dell’occhio, attraverso lacrime artificiali e colliri idratanti. Non bisogna, comunque, fare ricorso a terapie fai da te, ma aspettare sempre il via libera del medico.
Lenti a contatto
Anche le lenti a contatto possono provocare rossore e fastidio: per questo motivo è buona norma lasciare l’occhio libero quando possibile, sostituendole con occhiali da vista. Ovviamente, è importante anche scegliere il modello più adatto al proprio occhio e idratarlo spesso, con le lacrime artificiali.
Altre cause
Gli occhi possono diventare rossi anche per fenomeni allergici, a causa di un corpo estraneo, della polvere o anche dell’inquinamento atmosferico (o della polvere). In questi casi, i trattamenti sono diversi.
Occhi rossi, rimedi
Occhi rossi rimedi: ovviamente, a determinare il tipo di rimedio necessario sarà la diversa causa dell’arrossamento. Come abbiamo già detto, deve sempre essere l’oculista a indicare ciò che serve ed è meglio non adottare rimedi fai da te senza prima aver compreso cosa abbia provocato il problema. Se l’arrossamento è temporaneo, si può fare ricordo a colliri lenitivi o lacrime artificiali.
Occhi rossi, rimedi naturali
Occhi rossi rimedi naturali: in presenza di arrossamenti temporanei si può fare ricorso ad alcuni rimedi naturali, come sciacqui di acqua fresca, che hanno effetto decongestionante o impacchi di malva e camomilla.