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Molti tristi fatti di cronaca hanno riportato alla luce la questione della sicurezza dei bambini e dei cosiddetti seggiolini auto anti abbandono. Trattandosi di una tematica molto delicata e importante, per la quale si attendono modifiche all’attuale Codice della Strada, è utile fare il punto della situazione. Vogliamo quindi capire quali sono i vantaggi dei seggiolini auto anti abbandono, perché diverranno obbligatori per legge, quando l’obbligo sarà operativo e, ancora, quali sono i sensori adattabili per questo tipo di dispositivi.
Come funzionano
Andiamo con ordine e partiamo dalle basi, ovvero dai comprendere cosa sono i seggiolini auto anti abbandono. Si tratta di seggiolini identici a quelli tradizionali che siamo abituati a conoscere, ma dotati di un’anima tecnologica. Fondamentalmente questo tipo di seggiolini prevedranno l’integrazione di appositi sensori che permetteranno di rilevare la presenza del bambino all’interno dell’automobile e di uno dei suoi genitori nelle vicinanze. Com’è possibile? Grazie alla tecnologia smart.
Fondamentalmente i seggiolini auto anti abbandono avranno integrati un sensore che rileva la presenza del bambino nel passeggino e un sensore Bluetooth che comunicherà con lo smartphone dei genitori. Il collegamento avverrà ogni volta che il genitore sale in macchina e posiziona il bambino sul passeggino. Il sensore monitorerà che non ci siano anomalie, altrimenti scatteranno ben due differenti tipi di allarmi. Il primo consiste in una notifica sul telefono del genitore quando questo si allontana dalla macchina senza il bambino. Se il primo allarme si prolunga scatterà il secondo, che prevede l’invio di messaggi ai numeri di emergenza precedentemente impostati al momento della configurazione dell’app. Nel messaggio di allarme saranno inviate anche le coordinate per permettere di individuare l’automobile e salvare il bambino.
La normativa
Dopo numerose proroghe e slittamenti si prevede che non prima della fine del 2019 dovrebbe essere prevista l’approvazione delle modifiche al Codice della Strada che prevedranno l’introduzione dell’obbligo di utilizzare i seggiolini auto anti abbandono all’interno di auto e autocarri. L’obbligo riguarderà tutti i bambini fino al compimento del quarto anno di età.
L’approvazione era prevista per il 1 luglio, ma sono pervenute moltissime segnalazioni e la commissione competente non ha terminato di vagliarle e la consultazione pubblica è stata prorogata ulteriormente.
Ad oggi la normativa vigente è l’articolo 172 del Codice della Strada che, per il trasporto di bambino fino a 150cm di altezza, prevede l’obbligo di installazione e utilizzo di sistemi di ritenuta omologati. Nei prossimi mesi, con l’attesa approvazione delle nuove norme, si attende anche di conoscere quali saranno le sanzioni per coloro che non rispetteranno la legge e quali i criteri per considerare omologato un dispositivo.
I sensori adattabili
In commercio è già possibile trovare dei seggiolini auto anti abbandono, ma sono disponibili anche dei sensori adattabili per ammodernare i tradizionali seggiolini. Questi si differenziano per il tipo di tecnologia impiegato, ma tutti hanno il medesimo obiettivo: quello di permettere che i bambini non restino più in macchina senza i propri genitori. Alcuni sensori adattabili emettono segnali sonori, altri inviano la posizione dell’automobile a numeri d’emergenza, altri ancora notifiche a uno o più smartphone, altri che prevedono l’integrazione direttamente con l’automobile per permettere di capire quando si è in una situazione di allarme o meno.
La questione della sicurezza in auto è urgente e si vuole porre rimedio a quei fenomeni di abbandono involontario che troppo spesso ha visto coinvolti numerosi bambini.